Detrazioni Irpef 2025: il tetto massimo previsto dal 1° gennaio

Autore: redazione
19 Novembre 2024

Nel DDL di legge di bilancio 2025 che ha iniziato ufficialmente il suo iter verso la definitiva approvazione, vi sono alcune importanti novità per le detrazioni fiscali.

Si è parlato per diverse settimane del quoziente familiare di prossima introduzione, annunciato da Giorgetti a più riprese, vediamo dalla norma in bozza del DDL cosa si prevederà a partire dal 1° gennaio 2025.

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Detrazioni Irpef 2025: cosa cambia

Il taglio dei bonus fiscali, secondo le stime ufficiali, dovrebbe far perdere circa 900 milioni di euro all’anno ai contribuenti con i redditi più alti. 

Le stime dell’Ufficio parlamentare di bilancio quantificano su questo valore l’effetto a regime del meccanismo in arrivo con la legge di Bilancio 2025 sulle detrazioni irpef.

Il Ddl di Bilancio per il 2025 prevede, al momento, un tetto alle spese che i contribuenti potranno portare in detrazione  ad esclusione delle spese mediche.

Sinteticamente le cose cambieranno per i contribuenti che dichiarano più di 75mila euro ma valutare ad oggi la portata delle riduzioni complessive risulta difficile.

Vediamo perciò, cosa contiene la norma del DDL seppure in bozza.

A partire dal 2025, l’ammontare delle spese detraibili ai fini Irpef non potrà oltrepassare un determinato massimale  calcolato in riferimento a due indicatori:

  • un valore fisso predeterminato sulla base del reddito complessivo dichiarato;
  • un coefficiente parametrato alla situazione familiare del contribuente.

Il primo è definito in base al reddito complessivo dichiarato:

  • 14.000 euro per i soggetti con reddito compreso tra 75.001 e 100mila euro;
  • 8.000 euro per  i soggetti con un reddito superiore a 100mila euro.

Il secondo indicatore è legato al numero dei figli fiscalmente a carico presenti nel nucleo familiare del contribuente, prevedendo un coefficiente così distinto:

  • 0,50 se nel nucleo familiare non vi sono figli fiscalmente a carico;
  • 0,70 se ve ne è uno;
  • 0,85 se ve ne sono due;
  • 1 se ve ne sono più di due o se ve ne è almeno uno con disabilità.

Per sapere quante spese si potranno detrarre, dal 1° gennaio 2025, si dovrà  moltiplicare il valore del primo indicatore con il coefficiente che aumenta all'aumentare dei figli.

Restano fuori da questo calcolo:

  • spese sanitarie,
  • interessi passivi per i mutui contratti fino al 31.12.2024
  • spese detraibili sostenute entro il 31.12.2024

Si attende la defintiva approvazione della Legge di Bilancio 2025, attesa come sempre entro il 31 dicembre.